Fisico e matematico francese. Dedicatosi agli studi sulla fisica della luce,
scrisse due memorie sulla polarizzazione della luce. Nel 1823 fu nominato membro
dell'Académie des Sciences. Dal 1815 al 1824 riuscì a creare quel
ramo della scienza che fu detto, poi,
ottica fisica. La propagazione
della luce è dovuta, secondo
F., a vibrazioni trasversali
meccanico-elastiche dell'etere (Broglie 1788 - Ville d'Avray 1827). ║
Principio di Huygens-F.: spiega il meccanismo di propagazione delle onde,
ed apre la via all'interpretazione dei fenomeni di diffrazione. ║
Specchi di F.: sistema di due specchi piani, formanti tra loro un angolo
ridottissimo, sui quali una sorgente luminosa invia i suoi raggi: i raggi
riflessi, raccolti su di uno schermo, vi disegnano, a seconda che giungano in
concordanza o discordanza di fase, fasce alternativamente luminose od oscure,
che costituiscono le cosiddette frange d'
interferenza. I fenomeni di
diffrazione, studiati da
F., sono quelli provocati da sorgenti poste a
distanza finita. Nella teoria della birifrangenza,
F. intuì la
forma matematica complessa che deve avere la superficie d'onda luminosa nei
cristalli birifrangenti biassici, superficie del quarto ordine, detta
superficie di F. ║
Ellissoide di F.: ellissoide che, come
l'
indicatrice ottica, è di rivoluzione per i cristalli monoassici
e a tre assi diversi per quelli basici, ma, a differenza di questa, ha i
semiassi proporzionali alle velocità principali.